Colori e simboli


Colori
Il primo colore sociale fu il viola.[2] A partire dal 1952 fu introdotto il nuovo abbinamento bianco–azzurro, in segno di continuità con l’Agrigento, altra realtà cittadina scomparsa proprio quell’anno.
Negli anni cinquanta le maglie casalinghe erano bianche con righe strette azzurre, mentre quella di trasferta era bianca con calzoncini blu. Nel decennio successivo la maglia adottò anche una striscia orizzontale azzurra. Tra il 1970 e il 1980 fu utilizzato soprattutto un completo con maglia interamente blu con dettagli bianchi e calzoncini bianchi o blu. Al contrario, la seconda maglia era bianca con dettagli blu. Fu utilizzata anche una maglia palata biancazzurra.[12]
Nella stagione 1978-1979 fu utilizzato un set inedito: la prima maglia era blu con maniche bianche, la seconda era divisa orizzontalmente col blu che dominava la parte superiore e il bianco quella inferiore e la terza era palata biancazzurra. Con il ritorno in Serie C2 negli anni novanta la squadra indossava una maglia casalinga con le righe azzurre, mentre quella da trasferta era bianca con i bordini delle maniche azzurre e la terza maglia amaranto.[12]
Lo stile è variegato per quanto riguarda le terza maglie proposte nel corso degli anni: si passa da una casacca bianca con maniche blu, casacca bianca con striscia orizzontale blu, a tinta unica o con vari stili di strisce diverse a seconda dell’annata. In varie occasioni l’Akragas indossò una singolare maglia arancione
Nel 2016-2017 la prima maglia è contraddistinta dalla palatura bianco-celeste, la seconda invece è a tinta unica rossa.[13]
Simboli ufficiali
Stemma
Lo stemma sociale è uno scudo ovale palato biancazzurro, che reca al suo interno la denominazione sociale e una raffigurazione dei tre Telamoni, sculture maschili impiegati come sostegno in sostituzione di colonne o lesena; in particolare rappresentano quelli incastonati nelle colonne del tempio di Zeus Olimpio, situato nella valle dei Templi nella città agrigentina, la cui costruzione non fu mai terminata a causa dell’entrata in guerra della città di Akragas.
Inno
L’inno societario ufficiale s’intitola Forza Akragas, scritto dall’artista agrigentino Giovanni Moscato, composto negli anni ottanta nell’epoca dei fasti della Serie C1.[14]