Criteri di scelta nella designazione degli arbitri: la Società scrive al Presidente Sandro Morgana
La Società Akragas evidenzia tutto il proprio stupore nell’apprendere le designazioni arbitrali del prossimo turno di campionato che sorprendono e trasmettono tanti dubbi e perplessità. L’Akragas si chiede come sia possibile che una partita d’alta classifica, il derby provinciale Sciacca – Akragas, con la seconda della classe che ospita la prima in classifica, venga assegnata ad una direzione arbitrale regionale e non ad una designazione C.A.N.D.? Ed ancora il Club Akragantino si domanda “com’è possibile che la partita Casteldaccia – Pro Favara” sia stata affidata ad un arbitro C.A.N.D. e Sciacca Akragas “no”? Anche l’altra gara di cartello della sesta giornata di andata Misilmeri – Enna è stata affidata ad un direttore di gara non “siciliano”. Qual è il criterio di scelta delle designazioni? In base a quale logica avvengono le designazioni regionali? Il direttore generale dell’Akragas, Giancarlo Rosato dichiara: “Noi come Società rimaniamo sorpresi rispetto a queste designazioni. Ci chiediamo quale effettivamente sia il criterio che conduce il designatore regionale ad assegnare agli arbitri C.A.N. le gare Casteldaccia – Pro Favara e Misilmeri – Enna e non invece prevedere una designazione C.A.N. per il big match e derby agrigentino Sciacca – Akragas. La nostra Società vigilerà su questo sistema di designazioni che ci appare molto “curioso”.
Le nostre perplessità, i nostri dubbi e le nostre curiosità sono state oggetto di una lettera inviata al Presidente della LND Sicilia Sandro Morgana.